Stop all’autocertificazione in classe
energetica G.
Modificate le Linee guida
nazionali per la certificazione energetica.
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Ministeriale che elimina la possibilità per i proprietari di edifici energivori di autocertificare la classe energetica G.
Con l'entrata in vigore del decreto 28/2011, è diventato obbligatorio, a
partire dal 1° gennaio 2012, far redigere il certificato di efficienza
energetica del proprio immobile da un tecnico abilitato, sia nel caso di
vendita o affitto, e per la pubblicazione dei relativi annunci
pubblicitari.
Ora non è più possibile per il proprietario dell'edificio
autocertificare che la propria abitazione abbia delle pessime
prestazioni energetiche.
La novità è contenuta nel decreto 22 novembre 2012 del Ministero dello Sviluppo economico, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 290 di ieri 13 dicembre.
Ora anche i proprietari di immobili consapevoli della scadente qualità
energetica del loro edificio, che prima potevano autocertificare
l'appartenenza dell'immobile alla classe energetica G la peggiore, dovranno ricorrere ai professionisti abilitati per ottenere l'attestato di certificazione energetica.
La possibilità dell'autocertificazione aveva rappresentato un
espediente dei proprietari degli immobili per non produrre il certificato energetico (ACE).
Il nuovo decreto indica gli edifici esclusi dall'obbligo della
certificazione energetica: box, cantine, autorimesse, parcheggi
multipiano, depositi, strutture stagionali a protezione degli impianti
sportivi, ruderi, immobili venduti nello stato di “scheletro
strutturale” o al “rustico”
+39 392 6248859
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